La rete del consorzio assicurativo solidale CAES è composta da tanti soggetti diversi (i clienti e i soci, i fornitori e i dipendenti, il territorio e le comunità,…): una rete eterogenea che è in grado di creare valore a diversi livelli. CAES assicura clienti in tutta Italia: dalla Lombardia (con oltre 4mila assicurati) alla Puglia, dal Veneto alla Campania passando per Sicilia e Sardegna.

Sulle oltre 9.600 polizze attivate da CAES (per un totale di oltre 2,5 milioni di euro in premi netti incassati) quelle sottoscritte da enti del terzo settore sono 4.868 (per un totale di 1,4 milioni di euro in premi netti incassati).

Nel 2021 il consorzio assicurativo CAES ha assicurato 343 cooperative sociali (circa il 2% di tutte le cooperative sociali italiane), 2.356 associazioni, di cui 81 banche del tempo, 144 Botteghe del mondo. Cui vanno aggiunte altre 173 realtà del terzo settore tra fondazioni, imprese sociali, enti religiosi e aziende.

A questi si aggiungono più di 4.300 cittadini privati e oltre 212mila volontari di enti del terzo settore (associazioni di volontariato, associazioni promozione sociale, cooperative sociali, fondazioni, enti di promozione sportiva) pari al 3,8% di tutti i volontari italiani. Infine gli oltre 204mila soci di Enti del terzo settore: CAES ha assicurato oltre 47mila utenti delle attività organizzate da enti del terzo settore e 542 immobili di proprietà o in conduzione agli enti stessi.

Per quanto riguarda i reclami (ovvero le dichiarazioni di insoddisfazione mosse da un cliente nei confronti di un’impresa o un intermediario assicurativo) il dato del Gruppo Assimoco, compagnia di riferimento di CAES, nel 2020 il rapporto tra il numero dei reclami ricevuti ogni 10mila contratti emessi sui rami “Danni” e “Vita” ammonta a 1,30 complessivamente tra Assimoco SPA e Assimoco Vita SPA, contro un 4,59 riferito al totale delle imprese italiane.