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La Cooperativa Laurentina Km10 si impegna per la nascita di una nuova food coop a Roma. Con la tutela di CAES

“Scegliere CAES per la nostra copertura assicurativa è stata una decisione quasi naturale. La collaborazione nasce infatti dall’appartenenza al medesimo mondo valoriale e dalla presenza del Consorzio come partner storico delle realtà dell’economia solidale e all'interno di Confcooperative”.

Gabriella D’Amico è la presidente della Cooperativa Laurentina Km10, una delle realtà che di recente ha scelto di affidarsi a CAES e che abbiamo intervistato per conoscere meglio di che cosa si occupa.

La Cooperativa Laurentina Km10 è l'evoluzione naturale di un percorso iniziato anni fa dal Gruppo di Acquisto Solidale (Gas) Laurentina Roma Sud. Nata ufficialmente alla fine del 2024, questa realtà si colloca al confine della città di Roma e l'agro romano meridionale, una zona ricca di preziose realtà produttive biologiche che la cooperativa mira a salvaguardare e promuovere, spinta dal profondo rispetto per l'ambiente e dalla voglia di diffondere i principi della sostenibilità ambientale e sociale.

La mission con cui è nata è infatti duplice: culturale e formativa. La cooperativa si pone l’obiettivo di incoraggiare la diffusione di un modello economico alternativo, basato sull'economia sociale e solidale e sul commercio equo, e di sensibilizzare la comunità sui temi della sostenibilità ambientale e sociale attraverso eventi e seminari. La piena realizzazione della sua mission avverrà però con l’apertura in uno dei casali di Fonte Laurentina dell‘Emporio di comunità, un luogo in cui poter acquistare i prodotti alimentari dei piccoli produttori biologici locali e nazionali, i prodotti ecologici per la casa, le prelibatezze del commercio equo e solidale e molto altro; ma anche uno spazio di socialità e scambio di pratiche per promuovere un cambio di paradigma economico e culturale riguardo il consumo e la produzione dei beni di uso quotidiano.

Fonte Laurentina è il quartiere in cui la Coop Laurentina Km10 si trova a operare, un’area di recente costruzione abitata da molte giovani famiglie ma caratterizzata da una carenza di spazi comuni e servizi di aggregazione in cui l’organizzazione si è posta questo ambizioso e importante obiettivo: non solo fondare una food coop a Roma, ma anche farlo all'interno di uno spazio pubblico; un progetto pionieristico che ha comportato una sfida amministrativa e burocratica complessa che Coop Laurentina Km10 si sta quotidianamente occupando di affrontare.

"Attualmente CAES supporta la cooperativa con una polizza per le attività generali, che include l'organizzazione di eventi, incontri e formazione sulla sostenibilità. Questa partnership è stata fondamentale per permettere alla nostra realtà di operare con serenità anche in questa fase iniziale in cui è priva di ricavi iniziali ed è maggiormente focalizzata sulla costruzione della rete", prosegue Gabriella D’Amico.

Coop Laurentina Km10 infatti non agisce isolata, tutt'altro. Le persone che la animano sono infatti tra le fondatrici della Rete Italiana Food Coop (RIC) e del Consiglio del Cibo di Roma, due importanti inziative che collaborano per creare un sistema che contrasti la povertà alimentare e favorisca la coesione sociale, dimostrando che anche in una metropoli complessa come Roma è possibile farlo in modo strutturale.