
Il festival della Transizione ecologica 2025: uno spazio di dialogo per un futuro sostenibile insieme a CAES
Anche quest’anno CAES ha scelto di sostenere il festival della Transizione ecologica che si terrà dal 17 al 19 ottobre a Firenze. Tre giornate organizzate e promosse da Villaggio dei popoli, una cooperativa che dal 1990 si occupa di commercio equo e solidale, finanza etica e consumo critico in Toscana, con la collaborazione del Comune di Firenze e di numerose organizzazioni del territorio.
Questa edizione, la quarta, si arricchisce inoltre di due importanti appuntamenti di pre-festival: il 26-27 settembre a Empoli (FI) e l’11 ottobre a Cantagallo (PO), per un programma ricchissimo tra incontri, spettacoli, laboratori e visite sul territorio.
Il festival intende infatti offrire uno spazio di confronto, dialogo e approfondimento su quella che considera essere una delle sfide più importanti che ci troviamo ad affrontare oggi, la transizione ecologica per l’appunto: un percorso di trasformazione del nostro modello economico e sociale verso uno più sostenibile, attento all’ambiente, alla tutela dei diritti umani e all’inclusione.
Si parlerà quindi di agricoltura e sostenibilità delle filiere agroalimentari, cambiamento climatico, povertà energetica e sostenibilità delle aree urbane, economia civile, migrazioni, inclusione sociale, commercio giusto e consumo critico insieme a ospiti come Fabio Ciconte, presidente dell’associazione Terra!, Alessandro Volpi, docente di Storia contemporanea all’Università di Pisa, e Stefano Liberti, giornalista autore tra gli altri di “Tropico mediterraneo”, libro da cui è tratto uno spettacolo teatrale a cui si potrà assistere venerdì 17 ottobre alle 21.
Durante il festival sarà possibile inoltre contribuire alla campagna di raccolta fondi “Parc- Palestina”, con l’obiettivo di mitigare le conseguenze del blocco di Gaza e la necessità di immediati aiuti di prima necessità. Al tema sarà inoltre dedicato un incontro, che si terrrà sabato 18 alle 16.45, dal titolo “Agricoltura sostenibile in Palestina: il commercio giusto come forma di resistenza attiva e non violenta” che vedrà in dialogo Beatrice De Blasi, portavoce di Fondazione Altromercato, Mohammed Hmidat, direttore esecutivo di Al Reef for Investment and Agricultural Marketing e Karem Rohana, sanitario e attivista. È possibile leggere il programma completo con tutti gli eventi qui.