26 Maggio 2023

Selezionati i vincitori del bando “Comunità solidali”

Sono stati selezionati i vincitori del bando “Comunità solidali e cooperazione territoriale” pubblicato lo scorso 6 febbraio dalla Rete italiana di economia solidale (Ries) per co-finanziare -grazie alle risorse messe a disposizione da ETICAR- progetti etici e solidali nell’ambito delle Comunità solidali e della cooperazione territoriale.

I quattro progetti selezionati sono stati individuati da una commissione di valutazione che si è riunita prendendo in considerazione, come da regolamento del bando, sia il rispetto dei criteri, sia il voto dei soci Ries, sia le parti rilevanti dalla matrice EBC (Economia del Bene Comune).

Tutti i progetti presentati sono stati ritenuti validi, ma dati i fondi limitati è stato necessario selezionarne quattro sui sei ricevuti, nell’ordine seguente:

  • Gemellaggio tra comunità solidali (Dess Bergamo ed Ecosol Trento)
  • Traiettorie esistenziali: riflessioni e dialoghi sull’economia solidale (Des Varese e Licce)
  • Accipicchia! Costruire comunità solidali (Altromodo Flegreo)
  • Solidalia (Creser e Des Parma)

L’ammontare totale previsto dal bando pari a 3.000 euro, è stato così assegnato:

  • 1.000,00 euro ai primi due classificati
  • 700,00 euro al terzo classificato
  • 300,00 euro al quarto classificato

È la prima volta che la Ries emette un bando e la valutazione di questa prima esperienza è assai positiva: i progetti presentati sono molto validi e spiace non averli potuti sostenere tutti. Sicuramente la proposta verrà replicata in futuro poiché la Ries si sta già attivando per trovare fondi e finanziamenti attraverso i quali favorire le attività che le varie realtà dell’economia solidale portano avanti, a volte con pochissimi mezzi, anche se sempre con tanta dedizione e lavoro volontario. -si legge sul sito di Ries- Ringraziamo CAES che ha dimostrato, come sua consuetudine, particolare attenzione e impegno nel sostenere l’economia sociale e solidale e aiutare il consolidamento di progetti e azioni, ai fini di un cambiamento possibile e fattivo dell’economia, della società e della cultura.

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