C’è CAES nella lista delle 100 aziende italiane, selezionate da Forbes, che nel 2020 si sono contraddistinte per il loro contributo all’affermazione della sostenibilità d’impresa, della cultura e della responsabilità sociale. Il Consorzio Assicurativo Etico Solidale figura nell’elenco dei soggetti che, secondo la celebre rivista di economia, hanno avuto il coraggio e l’intraprendenza di operare nel segno della “Responsibility”. Il termine indica proprio la capacità di lavorare unendo sostenibilità e responsabilità sociale e rappresenta un modus operandi in grado di conciliare le esigenze del mercato e il business della propria attività con la salvaguardia del Pianeta e il rispetto della convivenza sociale. Infatti le polizze proposte da CAES, che si rivolgono all’universo non profit, sono definite secondo una rete di valori come equità, solidarietà e trasparenza.

Nello speciale di dicembre che Forbes dedica alle Corporate social responsibility (Csr) -e che presenta in copertina Jean-Christophe Babin, ceo di Bulgari e testimonial del campagna di Save The Children- sono presentati la storia, i tratti caratteristici e gli ultimi obiettivi raggiunti da CAES. Nel 2019 CAES è stato inserito da Consumerlab nell’Index future respect 2019, indice delle migliori pratiche e casi di successo delle attività non finanziarie realizzate dalle imprese. Mentre nel 2020 è partito un nuovo progetto: Eticapro-Assicurazione sostenibile solidale che coinvolge anche Banca Popolare Etica e il gruppo assicurativo Assimoco che, come CAES, è stato premiato nella sezione dedicata alle assicurazioni. La strategia tra i due enti è finalizzata alla creazione di nuovi prodotti e servizi assicurativi eticamente orientati.