15 Luglio 2020

“Pillole di Bilancio Sociale 2019”: il lavoro continuo di CAES con il Terzo Settore

È il continuo confronto con gli Enti del Terzo Settore, di cui si ascoltano esigenze e necessità, che permette a CAES di sviluppare servizi in grado di rispondere ai bisogni dei suoi clienti. Come ricorda il “Bilancio Sociale” 2019, che riporta numeri ed esperienze sul campo, CAES elabora le sue strategie in base alla domanda in una prospettiva strategica che tiene insieme il piano economico, sociale e culturale.

Le polizze sono dedicate al mondo del non-profit, che va dalle cooperative alle associazioni fino alle piccole e medie imprese. E si aggiungono anche le polizze adatte alle esigenze delle persone fisiche, come le soluzioni a tutela della casa, della responsabilità civile (come l’RC Auto) e degli infortuni.

Nel 2019 CAES ha assicurato 328 cooperative sociali, pari al 2,08% delle cooperative sociali italiane, e 2.332 associazioni (di cui 94 banche del tempo), pari allo 0,78% delle associazioni italiane. Si aggiungono 152 Botteghe del Mondo, 268 piccole e medie imprese e 3.533 privati.

Tra i prodotti che CAES offre agli enti del Terzo settore, ci sono le polizze di responsabilità Civile Terzi, Infortuni per soci/volontari/utenti/dipendenti e la Multirischi danni ai beni per i fabbricati. Nel 2019 CAES ha fornito il supporto tecnico e operativo ad Assimoco per lo sviluppo di due prodotti: “Infortuni per l’Economia Solidale”, una copertura contro gli infortuni subiti da dipendenti, collaboratori e tirocinanti degli enti del Terzo settore; e la “Tutela Multirischi per il Volontariato”, prodotto completo delle garanzie RCT, infortuni e malattia. Si tratta di due coperture fondamentali che consentono a chi lavora nel Terzo settore di svolgere in piena sicurezza le proprie attività.

Scoprite tutte le nuove infografiche al seguente link

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