Far fiorire il lavoro, generare benessere, coltivare il verde. Sono questi i tre ambiti in cui devono rientrare i progetti di enti profit, non profit e start-up che intendono partecipare al bando IdeeRete di Assimoco. Il bando, giunto quest’anno alla seconda edizione, ha come obiettivo quello di promuovere progetti e idee che immettono nuova vita nei nostri territori e nelle nostre comunità. I progetti devono mirare a favorire la generatività dei territori e delle comunità mediante un approccio trasformativo orientato allo sviluppo sostenibile in linea con uno o più elementi qualificanti proposti dal bando: digitalizzazione, uguaglianza di genere ed empowerment femminile, inclusione e coesione. “Gli elementi qualificanti -si legge nella presentazione del bando- costituiscono dei punti di lavoro trasversali e importanti per presentare un progetto trasformativo completo”.

Il bando IdeeRete di Assimoco ha come obiettivo quello di sostenere gli enti nel perseguire gli Obiettivi di sviluppo sostenibile, ostacolati dalla pandemia da Covid-19 e dalle recenti crisi internazionali. Nel 2020, infatti, il Prodotto interno lordo (Pil) italiano è calato dell’8,4% mentre il tasso di occupazione è sceso di un punto percentuale, in particolare la partecipazione delle donne al lavoro è calato dal 53,8% al 52,7% ben inferiore alle media europea del 67,3%. Mentre la quota di persone che vivono in condizioni di povertà è passata dal 7,7% al 9,4% nel corso del 2020.

Più nel dettaglio, i contenuti specifici dei progetti dovranno concentrarsi su tre ambiti. Il primo (“Far fiorire il lavoro”) ha come obiettivo quello di sostenere la transizione verso un’economia incentrata sullo sviluppo sostenibile, attivando e favorendo lo sviluppo delle capacità imprenditoriali, supportando la fioritura di nuove forme di impresa che siano allineate con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Il secondo ambito (“Generare benessere”) si concentra sul prendersi cura del ben-essere delle fasce più fragili della comunità, sviluppando servizi per la prevenzione e la promozione del benessere psicologico oltre che per lo sviluppo delle autonomie. Oltre a creare opportunità di apprendimento e di integrazione socio-lavorativa per migranti e rifugiati. Terzo e ultimo ambito (“Coltivare il verde”) si focalizza sull’uso delle nature based solution per combattere il riscaldamento globale e il cambiamento climatico; inoltre promuove la transizione delle aziende agricole e delle comunità rurali verso nuove forme di agricoltura che sappiano cogliere i vantaggi della digitalizzazione.

Il budget complessivo del bando è pari a 700mila euro; al singolo progetto verranno destinati dai 50mila ai 75mila euro (pari all’80% delle spese totali). Inoltre Assimoco aiuterà i vincitori a sviluppare un progetto di crowdfunding come finanziamento aggiuntivo e come metodo per coinvolgere la comunità nella realizzazione dell’idea.

Il termine per la presentazione delle domande è fissato per il 29 luglio 2022 alle ore 17. Per farlo è necessario registrarsi sul sito. Per chiarimenti e informazioni è possibile rivedere il video di presentazione di IdeeRete, visitare il sito dedicato dove sono disponibili anche le FAQ aggiornate o contattare direttamente Assimoco.