ARCIRagazzi “non è un network di servizi per l’infanzia, ma un ‘luogo’ dove bambini, ragazzi e giovani hanno lo ‘spazio’ per decifrare, fare e ragionare; dove servono meno educatori ‘professionali’ e più cittadini consapevoli e competenti, facilitatori di processi di partecipazione”.
Vogliamo partire da queste parole -tratte dal “Documento politico congressuale” del 2018- per tratteggiare il quadro della lunga storia di ARCIRagazzi, dei suoi obiettivi e dei suoi valori.

ARCIRagazzi è un’associazione educativa nata a Napoli nel 1981 (e costituita ufficialmente nel 1983) per iniziativa di Carlo Pagliarini: combattente partigiano che, dopo la Liberazione, viene chiamato a Reggio Emilia a occuparsi dei giovani della provincia, dove crea le basi per la nascita di un movimento giovanile in Emilia Romagna. Il suo sogno, però, è quello di creare un’associazione nazionale laica dei ragazzi, dove vengono coinvolti bambini, giovani ed educatori, protagonisti di un nuovo progetto di cambiamento.

Nasce così ARCIRagazzi, un’associazione educativa a carattere nazionale, federata all’Arci. Laica e senza fini di lucro, si avvale in modo determinante e prevalente e dell’impegno personale e volontario dei propri aderenti, per fini di solidarietà sociale. Le azioni che ne derivano hanno obiettivi prevalentemente educativi, formativi e di prevenzione delle diverse forme del disagio: sono direttamente o indirettamente volte al miglioramento delle condizioni di vita ambientale, sociale e culturale dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze, siano essi aderenti o meno all’associazione.

ARCIRagazzi si ispira al principio laico della tolleranza ed agli ideali della democrazia partecipativa come processo educativo che fa proprio il principio della inclusione nel rispetto delle minoranze, interpretati alla luce dei valori della solidarietà e della giustizia sociale.

L’associazione è presente in quasi tutte le regioni con circa 80 circoli affiliati. Organizza attività con bambini, ragazzi giovani e adulti nei propri circoli, attività di gioco e animazione nei quartieri, formazione sul tema del gioco libero, gioco e avventura, interventi diretti nelle scuole (dai progetti di educazione alla salute), gestisce ludoteche, centri di aggregazione giovanile, biblioteche e asili nido, vacanze, scambi internazionali con associazioni educative estere. Inoltre Arciragazzi lavora all’interno dei campi nomadi di cinque città, inserisce minorenni dell’area penale esterna a Palermo, Napoli, Salerno, Caserta, Bari, Brescia, Milano, Vicenza, Firenze, Genova e Bologna.

Dal 2007 ARCIRagazzi ha stipulato con CAES, il consorzio assicurativo etico e solidale, la polizza di Responsabilità civile per tutte le attività svolte, la polizza infortuni per tutti i 3mila soci e la Tutela multirischi per il volontariato che tutela circa 700 persone.