24 Ottobre 2016

La constatazione amichevole: come compilarla

Compilare la constatazione amichevole in modo corretto è il primo passo per ottenere una liquidazione veloce e puntuale dell'indennizzo. E’ quindi importante avere cura di inserire tutti i dati richiesti, in particolare quelli della prima pagina del modulo.

Vediamoli nel dettaglio, punto per punto:

LE INFORMAZIONI SUL FATTO

1. Data Incidente È la data in cui si verifica il sinistro. Se possibile, indicare anche l’orario approssimativo dell’incidente.

2. Luogo Qui devono essere indicati il comune e la via in cui si è verificato l’incidente.

3. Feriti anche se lievi Se in seguito all’incidente qualcuno tra conducenti e trasportati ha riportato un infortunio, bisogna indicarlo, barrando l’apposita casella (“sì”). Diversamente è consigliabile barrare la casella “no” per non dar adito a dubbi. Si ricorda che se ci sono feriti, bisogna fornire una copia del certificato di pronto soccorso.

4. Danni materiali In questa sezione si chiede se, oltre ai due veicoli coinvolti (A e B), ci sono stati danni ad altri veicoli (i veicoli coinvolti sono più di due? E’ stato urtato un veicolo parcheggiato? ecc.) o se sono stati fatti danni ad altre cose (ad esempio, se si è andati a sbattere contro oggetti fissi come un guardrail o un muro, ecc.). Per non dar adito a dubbi, è importante barrare sempre queste caselle, anche se non ci sono stati altri danni oltre a quelli ai due veicoli A e B (in questo caso si risponderà "no").

5. Testimoni Nel caso in cui all’incidente abbiano assistito delle persone che si rendono disponibili a fornire la propria versione dei fatti, può essere molto utile reperire da subito i dati dei possibili testimoni, annotando almeno i nomi e i recapiti telefonici, in modo da poterli rintracciare successivamente. Nei casi in cui dovesse esserci un disaccordo tra le parti, la testimonianza scritta di una terza persona, si rivela determinante per stabilire le responsabilità dell’incidente.

LE INFORMAZIONI SUI VEICOLI E SULLE RELATIVE ASSICURAZIONI

6. Contraente/Assicurato Qui deve essere indicato il nominativo, l’indirizzo (via e comune) e un recapito telefonico di chi ha sottoscritto la polizza assicurativa. Se si tratta di una figura giuridica, bisogna indicarne la denominazione sociale (ad esempio, “Coop. XXX”), la sede legale e un recapito telefonico dell’ufficio o del referente aziendale per i sinistri.

7. Veicolo Questa sezione è dedicata al veicolo coinvolto nell’incidente. Vanno indicati il modello e la targa. Se si tratta di un veicolo immatricolato all’estero, va indicato anche lo Stato di provenienza. Nel caso in cui il sinistro si sia verificato con un rimorchio agganciato al veicolo, devono essere indicati sia i dati del veicolo, che del rimorchio (targa e modello).

8. Compagnia di assicurazione Il dato fondamentale da riportare è la denominazione della compagnia assicuratrice (nel caso dei ns. assicurati, Assimoco). Attenzione: non deve essere indicata la denominazione dell’agenzia a cui è appoggiato il contratto (nel caso dei ns. assicurati, C.A.E.S). Un errore di questo tipo può prolungare i tempi del risarcimento. Se sono disponibili, si possono indicare anche gli altri dati richiesti (numero polizza, validità dell’assicurazione, ecc.), ma non sono indispensabili ai fini di una corretta gestione del sinistro.

9. Conducente Qui vanno indicati i dati della persona che guidava il veicolo al momento del sinistro. Nel caso in cui il veicolo fosse privo di conducente al momento dell’incidente (perché parcheggiato), non bisognerà indicare nulla. Per il conducente è richiesto di compilare anche i dati della patente (tipo, numero e data rilascio). Si ricorda che, oltre alla constatazione amichevole compilata, per una corretta denuncia del sinistro è necessario inviare alla propria agenzia anche copia fronte/retro della patente di guida del conducente.

LE INFORMAZIONI SUI DANNI E SULLA DINAMICA DELL'INCIDENTE

10. Indicare con una freccia il punto d’urto iniziale del veicolo A/B (a seconda della colonna che si sta compilando) Avvalendosi dei disegni dei tre veicoli (moto, auto e autocarro), vanno barrati i punti in cui c’è stato contatto con il veicolo di controparte. E’ un’informazione molto utile per il perito che valuterà il danno successivamente, pertanto se l’urto ha interessato più parti del veicolo, è bene evidenziarlo, per evitare successive contestazioni.

11. Danni visibili al veicolo A/B (a seconda della colonna che si sta’ compilando) È previsto uno spazio aggiuntivo per eventuali precisazioni in merito ai danni subiti.

12. Circostanze dell’incidente – mettere una “x” solo nelle caselle utili alla descrizione del sinistro Si consiglia di prestare molta attenzione alla descrizione della dinamica dell’incidente, in quanto questa fase è fondamentale per evitare successive contestazioni sulla risarcibilità del danno. In questa sezione vanno barrate le caselle utili a descrivere le azioni compiute dal veicolo A e dal veicolo B.

Ad esempio: se il veicolo A era in sosta al momento dell’incidente, bisogna barrare la casella n. 1 (in fermata/in sosta) sulla striscia BLU (a sinistra). Se il veicolo B ripartiva dopo una sosta, bisogna barrare la casella n. 2 (ripartiva dopo una sosta/apriva una portiera) sulla striscia GIALLA (a destra), cancellando “apriva una portiera”.

Nel caso in cui nessuna delle caselle delle circostanze “standard” dell’incidente sia sufficiente per descrivere adeguatamente la situazione reale, è possibile avvalersi di altri spazi previsti appositamente per una narrazione più accurata del fatto:

  1. Grafico dell’incidente al momento dell’urto

  2. Osservazioni

13. Grafico dell’incidente al momento dell’urto In questo spazio si può fare un disegno che mostri più chiaramente le azioni compiute dal veicolo A e dal veicolo B. In alternativa, è possibile utilizzare lo spazio per descrivere verbalmente la dinamica dell’incidente.

14. Osservazioni In questa sezione è possibile precisare ciò che si ritiene importante, ai fini di una migliore comprensione di quando indicato negli altri punti del modulo. Può essere utile riportare una breve descrizione delle azioni compiute dai due veicoli al momento dell’incidente, oppure scrivere “ho ragione” o “ho torto”.

Nota bene: scrivere "ho ragione" e "ho torto” senza riportare in altri punti del modulo una ulteriore descrizione della dinamica di incidente non è sufficiente per la determinazione delle responsabilità.

ALTRI DATI

15. Firma dei conducenti La constatazione amichevole a doppia firma rende tutto più semplice e più veloce, in quanto significa che c’è accordo tra le parti. In questo caso la compagnia assicuratrice del danneggiato provvederà a risarcire direttamente il danno entro 30 giorni. La convenzione CARD (di risarcimento diretto) prevede però anche la possibilità di un disaccordo tra le parti. In questo caso, ciascun proprietario dei veicoli coinvolti potrà presentare alla propria compagnia assicuratrice un differente modulo di constatazione amichevole a firma singola (i due conducenti compilano e firmano solo il proprio modulo). E’ comunque consigliabile acquisire tutti i dati della controparte anche se non si procederà alla firma congiunta. La constatazione amichevole a firma singola può essere utilizzata per la denuncia del sinistro anche nel caso in cui si riesca a recuperare solo la targa del veicolo di controparte. Sarà necessario risalire alla compagnia assicuratrice tramite interrogazione della Banca Dati ANIA presso la propria agenzia assicurativa. Nel caso di constatazione amichevole a firma singola i tempi di risarcimento si allungano a 60 giorni.

La seconda pagina del modulo deve essere compilata solo nei seguenti casi:

  • se c’è stato intervento delle Autorità
  • se ci sono testimoni che hanno assistito al fatto
  • se ci sono feriti
  • se il proprietario di uno dei due veicoli è diverso dal contraente della polizza assicurativa.
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