29 Marzo 2018

La detraibilità dei premi pagati dalle persone fisiche

Le persone fisiche (e non anche cooperative, associazioni, imprese) hanno la possibilità di detrarre dalla propria dichiarazione dei redditi il premio pagato per alcune tipologie di polizze.

Ricordiamo che i clienti Assimoco iscritti in Area Riservata possono scaricare autonomamente la relativa lettera di attestazione fiscale. Chi non fosse iscritto riceverà invece l’attestazione da parte della compagnia tramite posta ordinaria.

Vediamo insieme le diverse casistiche.

Polizze Infortuni legate alla mobilità
Da quest’anno la garanzia Infortuni del Conducente attivata su polizza RC Auto e la garanzia sulla targa non sono più detraibili. L’Agenzia delle Entrate ha infatti specificato che, per essere detraibile, la polizza deve circoscrivere l’operatività della garanzia a favore del solo contraente o dei suoi familiari a carico.
Di conseguenza il conducente deve poter essere identificato in modo nominativo e la detrazione non è possibile se l’elemento di determinazione del rischio è il veicolo, attraverso la targa, essendo in questo caso la garanzia a favore di qualunque conducente abilitato alla conduzione del veicolo stesso.

Rispetto alla garanzia Pedalo Sicuro, il pacchetto di Assimoco studiato per il ciclista, la componente di premio Infortuni risulta pienamente detraibile in quanto viene stabilito con certezza chi sia il soggetto assicurato.

Polizze Caso Morte, Infortuni e Malattia
Le spese relative ai premi di polizze Caso Morte, Infortuni e Malattia sono etraibili nella misura del 19% e su un ammontare massimo di € 530,00 (complessivo, anche in caso di pluralità di contratti). Il limite aumenta a € 750,00 nel caso in cui la garanzia Caso Morte vada a beneficio di persone con disabilità gravi. Rispetto ai contratti stipulati o rinnovati dal 2001, la detrazione è applicabile solo se essi prevedono il Caso Morte e/o l’Invalidità Permanente non inferiore al 5%.

Polizze Long Term Care (LTC)
Le polizze che coprono il rischio di non autosufficienza negli atti della vita quotidiana prevedono premi detraibili al 19% su un importo massimo di € 1291,14, al netto dei premi aventi ad oggetto il Caso Morte o l’Invalidità Permanente e dei premi per le polizze a beneficio di persone con disabilità gravi.

Concludendo
In tutti i casi citati e nei limiti massimi di cui sopra, la detrazione spetta anche per le spese sostenute per tutelare un familiare fiscalmente a carico. Di conseguenza c’è detrazione se:
1) Il dichiarante è contraente ed assicurato
2) Il dichiarante è contraente; il familiare a carico è l’assicurato
3) Il familiare a carico è contraente ed assicurato

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