Il successo della cooperazione risiede nella capacità di “partire dal basso” e rispondere in maniera precisa ai bisogni reali delle persone.

E’ questa una delle mission di SUMO, una cooperativa di professionisti nata dieci anni fa da un’esperienza associativa del veneziano, che, grazie a un efficace lavoro di rete con altre realtà del territorio, propone un nuovo modo di fare welfare in campo culturale e sociale.

Il loro progetto “Lab Altobello” è stato premiato nell’ambito dell’iniziativa indetta del Gruppo Assimoco “Un neo-Welfare per la famiglia 2.0”.

Si tratta di un riuscito esperimento di mix-welfare del territorio di Mestre, realizzato in partnership con il Comune di Venezia e la cooperativa di formazione e orientamento professionale Formaset.

Attivo da 2 anni in uno dei quartieri un tempo più difficili e problematici della città, oggi riqualificato, Lab Altobello è un laboratorio urbano che offre diversi servizi nati inizialmente per aiutare le famiglie a raggiungere un equilibrio tra vita privata e professionale, come ad esempio una ludoteca e un nido a costi molto accessibili.

A questi si sono poi aggiunti corsi di orientamento al lavoro, sostegno all’occupabilità e aggiornamento professionale, un coworking in cui andare a lavorare portando con sé i figli, da affidare alle educatrici.

“I servizi per l’infanzia sono un aggancio per offrire servizi a tutta la famiglia – spiega Elisa Capello, socia fondatrice di SUMO – Oggi il quartier generale ha un giro di 600 bambini ed è un punto di riferimento per tutto il quartiere.

Siamo orgogliosi del fatto di essere riusciti a raggiungere una solida sostenibilità dopo soli due anni di vita, e di aver attivato nuove collaborazioni con altre aziende e realtà del territorio che credono nel nostro progetto”.

La forza di Lab Altobello risiede nella capacità di ascolto dei suoi operatori, che hanno saputo fornire risposte mirate a bisogni specifici del territorio, con servizi realmente utili e concreti.

Abbiamo scelto CAES – continua Elisa – perché, come noi, appartiene al mondo cooperativo.

SUMO è una piccola realtà del Terzo settore ed è stata una scelta naturale rivolgersi a un’agenzia assicurativa che condivide con noi un modo di fare impresa che ha una finalità sociale e che si basa sulla valorizzazione delle relazioni”.

“UN NEO-WELFARE PER LA FAMIGLIA 2.0” la registrazione dell’evento tenutosi alla Camera de Deputati